Biomateriali
Le protesi articolari sono dei mezzi meccanici che servono a ripristinare la funzionalità di una articolazione compromessa. I biomateriali usati possono essere differenti a seconda se si impianta una protesi dì anca o di ginocchio.
ANCA
La protesi d'anca è composta da una coppa acetabolare che andrà inserita a pressione nell'alloggio acetabolare creato, e da uno stelo che andrà inserito a pressione in un alloggio femorale.
Le superfici di queste due componenti protesiche sono oggi normalmente costituite da titanio plasma spray o titanio trabecolare, superfici molto porose che sono in grado di assicurare un perfetta integrazione ossea in circa sei settimane.
Nei casi con marcata osteoporosi si può arrivare a dover cementare le componenti protesiche che in questo caso saranno di diverso materiale ( solo polietilene per il cotile e lega di cromocobalto per lo stelo).Quest'ultima evenienza ,con i materiali oggi a disposizione,è piuttosto rara.
L'accoppiamento tribologico e cioè il materiale della testina dello stelo femorale e dell'inserto ( dell'interno ) della coppa acetabolare saranno precedentemente scelti . Esistono diversi tipi di accoppiamenti tribologici ognuno dei quali presenta vantaggi e svantaggi.
- POLIETILENE – METALLO
L'accoppiamento polietilene-metallo è molto collaudato.
L'accoppiamento è costituito da un inserto in polietilene, inserito nella coppa acetabolare ( il polietilene usato oggi è sicuramente molto più resistente rispetto a quello usato qualche anno fa ) e da una testa in cromo-cobalto inserito a pressione sul collo dello stelo femorale.
La testa femorale può essere di varie misure in relazione anche alla misura della coppa impiantata( 28-32-36 mm ).
Chiaramentte più la testina è grande più la protesi risulterà stabille.
- CERAMICA- CERAMICA
è un accoppiamento molto usato da parecchi anni. In questo caso si tratta di inserire un inserto nella coppa acetabolare in ceramica e una testina sullo stelo femorale in ceramica. Anche in questo caso potremmo usare testine di varie misure in relazione alla misura della coppa acetabolare. Questo è un impianto con bassissimo tasso di usura, però sfortunatamente, risulta anche un impianto molto rigido con possibilità di rottura dell'inserto acetabolare. Oggi comunque si usa una ceramica molto più resistente rispetto a quella usata solo qualche anno e le rotture sono in diminuzione.
- METALLO – METALLO
è un'accoppiamento usato un tempo e ripreso da qualche anno soprattutto per le protesi di rivestimento. Consiste nell'accoppiare un inserto acetabolare in cromo-cobalto ( molto spesso in questo caso i cotili sono monoblocco ) con un testa femorale di varie dimensione in cromocobalto.Questo tipo di accoppiamento a volte si è rilevato non privo di problematiche. Infatti, in taluni casi, si è visto nel corso degli anni un aumento dei valori ematici di cromo e di cobalto. Nell'Aprile 2010 e nel febbraio 2012,l'agenzia MHRA ( Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency ) del Regno Unito ha emesso segnalazioni di allarme sui dispositivi riguardo agli impianti d'anca standard con tribologia metallo-metallo. Anche il Center for Devices and Radiological Health della Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense nel febbraio 2011 ha pubblicato un sito internet informativo per i pazienti e i chirurghi ortopedici sugli impianti d'anca metallo- metallo, dando precise linee guida per questo tipo di impianto.Nella segnalazione di allarme del febbraio 2012,l'MHRA consigliava ai chirurghi di prendere in considerazione il monitoraggio specifico di alcuni gruppi di pazienti trattati con protesi totali metallo-metallo con diametro della testa pari o superiore a 36 mm. Sul suo sito informativo l'FDA raccommanda di eseguire periodicamente il follow-up dei pazienti asintomatici. L'FDA avverte inoltre che alcuni pazienti, tra cui le pazienti di sesso femminile, presentano un maggior rischio di usura del dispositivo e/o di reazioni avverse ai detriti di metallo e devono essere tenute sotto attenta osservazione.
- POLIETILENE – CERAMICA
è un accoppiamento molto usato e a detta di molti bioingegneri è indicato come la tribologia di elezione, sicura e con bassotasso di usura. Consiste nell'accoppiare un inserto acetabolare in polietilene con una testina femorale in ceramica con misura 28-32-36 mm . Da alcuni anni possiamo contare su un polietilene cross-link rivelatosi molto più resistente rispetto al polietilene ad alta densità. Oggi esiste sul mercato anche un polietilene con aggiunta di vitamina E ( un potente antiossidante ) che garantisce una maggior resistenza nel tempo. Con questo accoppiamento si possono avere bassi tassi di usura e si può dare maggior vita all'impianto con minor rischio.
GINOCCHIO
nella protesi di ginocchio si usano componenti ( scudo femorale e piatto tibiale ) in cromo-cobalto-molibdeno.In questo caso le due componenti vengono cementate in quanto la letteratura mondiale riferisce un 3% di fallimenti in più delle protesi non cementate rispetto a quelle cementate. Sul piatto tibiale poi viene inserito un piatto in polietilene in modo da da poter fa scorrere lo scudo femorale senza problemi