La terapia dell'artrosi si basa prima di tutto su alcune norme igieniche come il dover evitare una prolungata stazione eretta, il cammino su terreni accidentati o il sollevamento di pesi.
Di grande utilità sono il controllo del peso per prevenire il sovraccarico osseo, il controllo del tasso di colesterolo nel sangue nonché l'abolizione del fumo per prevenire deficit di irrorazione ematica dell'osso. Il sintomo principale dell'artrosi è il dolore, ed è in questo sintomo che si deve indirizzare il nostro primo intervento teraupetico.
Esistono numerosi farmaci antinfiammatori, con svariata efficacia farmacologia , da usare a seconda della gravità e del sintomo del dolore. Nei casi di Artrosi in fase avanzata ci si può affidare alla terapia fisioterapica.
Di una certa utilità si è dimostrata l'applicazione di laser e di campi magnetici a cicli. Anche l'Acido Ialuronico trova largo impiego in questa fase, soprattutto nell'artrosi di ginocchio.
Quando la terapia medica e fisioterapica si dimostrano inefficace per l'aggravarsi della malattia artrosica, si può passare alla terapia chirurgica.
Per la sola articolazione del ginocchio, nei soggetti giovani con lesioni cartilaginee moderate, si può ricorrere al trapianto di cartilagine o ad una condroabrasione da eseguirsi per via artroscopica.
Al di sotto dei 60 anni, nei casi di artrosi moderata e dove sussistano deviazioni assiali dei capi articolari si può ricorrere ad interventi di Osteotomia correttiva allo scopo di correggere il sovraccarico articolare.
Nei casi più gravi è indicato il ricorso alla sostituzione Protesica mediante l'impianto di una protesi d'anca o protesi ginocchio.